Categorie: AmbientePublished On: 22 Dicembre, 2020

DISCARICA ROCCASECCA: INTERROGAZIONE AL MiBACT PER RISPETTO LEGGI SUL PAESAGGIO

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Dicembre 22, 2020

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Da quando mi avete eletta, monitoro l’andamento della discarica di Roccasecca(FR). Come sapete, la discarica è stata recentemente oggetto di tre ampliamenti che hanno necessitato deliberazioni del Consiglio dei Ministri per superare il dissenso espresso dal Ministero dei Beni Culturali e del Paesaggio nelle conferenze dei servizi istruttorie dell’ente responsabile dell’autorizzazione ambientale, la Regione Lazio.
Il dissenso del Ministero è sempre stato dovuto alla non compatibilità dell’ampliamento con la tutela delle aree soggette a vincolo paesaggistico nella zona della discarica. Questo perchè nella Convenzione Europea del Paesaggio, all’articolo 5 (Provvedimenti generali) è stabilito che “Ogni Parte si impegna a riconoscere giuridicamente il paesaggio in quanto componente essenziale del contesto di vita delle popolazioni, espressione della diversità del loro comune patrimonio culturale e naturale e fondamento della loro identità”.
Non solo. Il Consiglio d’Europa ha anche raccomandato gli Stati che hanno ratificato la Convenzione di considerare l’importanza che la qualità e diversità del paesaggio hanno per la mente e il corpo degli esseri umani, così come per la società, nelle riflessioni e nei lavori dedicati ai diritti umani e alla democrazia, con attenzione allo sviluppo sostenibile.
Anche la Costituzione italiana ce lo ricorda. Le disposizioni generali del D.Lgs. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) stabilisce che nel rispetto dell’articolo 9 della Costituzione Italiana la tutela del Paesaggio consiste “nell’esercizio delle funzioni e nella disciplina delle attività dirette, sulla base di un’adeguata attività conoscitiva, ad individuare i beni costituenti il patrimonio culturale ed a garantirne la protezione e la conservazione per fini di pubblica fruizione”.
Una raccomandazione e una visione lungimirante che mi trova perfettamente d’accordo. Applicare i principi dei diritti umani e di democrazia nelle politiche del paesaggio non solo è giusto, ma è anche necessario ed urgente. Bisogna infatti implementare il principio di non regressione in modo che le politiche del paesaggio possano solo essere soggette a continui miglioramenti.
Il continuo derogare ai vincoli di paesaggio esistenti su Roccasecca, chiesto dalla regione Lazio per scongiurare emergenze rifiuti, non tiene conto dell’impatto che una simile modifica del territorio ha sulla popolazione.
Per questo motivo ho interrogato il MiBACT per chiedere il rispetto delle leggi sul paesaggio per Roccasecca e di chiarire circa la legittimità di superare continuamente pareri negativi espressi nei procedimenti amministrativi a riguardo.