Ilaria Fontana: «Aria ancora pessima a Frosinone e provincia, anche se con lievi miglioramenti»
Novembre 12, 2020
Anche quest’anno i dati hanno confermato la pessima qualità dell’aria sulla città di Frosinone, anche se con lievi miglioramenti
Ilaria Fontana, contestualmente al resoconto su quanto fatto dal Movimento Cinque Stelle in materia ambientale, e prendendo spunto dalla sentenza della Corte Europea sulla Qualità dell’Aria, di cui ha ampiamente parlato anche il ministro Sergio Costa, ha menzionato anche la situazione del nostro territorio di provenienza:
«Da cittadina prima, e da deputata ora – ha scritto sulla sua pagina social la deputata 5 Stelle frusinate – ho sempre denunciato la situazione della qualità dell’aria nella provincia di Frosinone. Anche quest’anno i dati hanno confermato la pessima qualità dell’aria sulla città di Frosinone, anche se con lievi miglioramenti: una situazione simile anche per alcuni dei comuni più estesi della sua provincia.
Un dato di fatto che – ha proseguito Fontana – va esaminato per la sua cronicità, in quanto da almeno 10 anni il trend dei dati relativi alla qualità dell’aria nelle valli della Ciociaria desta la certezza che quanto fatto fino ad ora non riesce a garantire alcun risultato tangibile. Secondo uno studio del CNR, nei primi 41 giorni del 2020 il PM10 a Frosinone Scalo ha registrato ben 36 superamenti. Per confronto, a Roma nello stesso periodo il massimo numero di sforamenti è stato di 23 (centralina Tiburtina). Ceccano, cittadina di 23000 anime poco distante da Frosinone, ne ha registrati 32.
A tal proposito – ha concluso la portavoce, membro della Commissione Ambiente, Lavori Pubblici e Territorio – il Ministero dell’ambiente ha siglato due anni fa un accordo da 10 milioni di euro con la Regione Lazio per migliorare la qualità dell’aria di Roma e della Valle del sacco. Si tratta di interventi che si aggiungono a quelli del piano regionale di risanamento della qualità dell’aria».