CONSUMO SUOLO E RIGENERAZIONE URBANA:URGENTE UNA LEGGE ORGANICA, MA PER GOVERNO PRIORITÀ SONO ALTRE
Ieri in Commissione Ambiente ho interrogato il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica su una questione importantissima, quale il consumo di suolo. Tutti il territorio italiano è segnato dal dissesto idrogeologico e la crisi climatica non fa altro che aumentare l’intensità e la frequenza dei fenomeni meteorologici estremi. La tragedia che sta vivendo in queste ore l’Emilia-Romagna conferma l’esigenza di approvare in tempi rapidi una normativa sul consumo di suolo, che sia coerente con gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030. Tra meno di 7 anni bisognerà arrivare a un consumo netto di suolo zero, ma sulla base delle attuali previsioni demografiche andremo in saldo negativo. Si tratta però di priorità che per il Governo non sono tali.
La legge di bilancio avrà pure stanziato 160 mln di euro per il suolo ma è la stessa legge di bilancio che ha tagliato di oltre il 45% delle risorse contro il dissesto idrogeologico. L’Europa ha già una strategia sul consumo di suolo mentre noi dobbiamo ancora implementare quella sulla biodiversità e oggi la priorità assoluta per il Governo è fare un ponte per cui è disponibile a stanziare risorse pari a 15 miliardi di euro. Risorse che potrebbero essere utilizzate per fare ben altro di urgente‼️