Non si scherza con il SIN della Valle del Sacco!
Leggo dai quotidiani della nascita del Comitato di indirizzo, di promozione e di controllo per affrontare le criticità della #ValledelSacco.
Bene, ne seguirò in prima persona le attività, come ho sempre fatto dal primo Giorno del mio mandato parlamentare.
Nel 2018 non esisteva alcun Accordo di Programma, non veniva stanziato un euro per la bonifica, non esisteva Istituzione che si mettesse a programmare come risolvere questa nostra grandissima ferita.
Fortunatamente ho potuto costruire, programmare e finanziare, grazie soltanto al MoVimento 5 Stelle e all’allora Ministro Sergio Costa, una risposta per i cittadini e le cittadine della Valle del Sacco, abbiamo trovato le risorse (circa 56 milioni di euro e un accordo di programma tra Ministero dell’ambiente-Autorità competente- e Regione Lazio -Soggetto attuatore).
Abbiamo fissato un programma da rispettare per le Istituzioni competenti, nel rispetto di tutti coloro che vivono nella nostra meravigliosa Valle.
‼️Ben venga l’ istituzione del Comitato, a patto che l’attività del cronoprogramma del SIN venga attuata e che non si usino questi comitati nè per rallentare ulteriormente la caratterizzazione, nè per sperare in una riperimetrazione diminuendo i confini del SIN.
Voglio essere chiara: è un dovere ed una responsabilità del Governo nazionale e regionale, far rispettare i tempi per la caratterizzazione (già ampiamente compromessi) e non far perdere nessuna risorsa preziosa per la bonifica. Rispettare i tempi è un DOVERE nei confronti dei cittadini, non è un atto politico.
Quanto ancora dobbiamo aspettare per veder tutelare le matrici ambientali? Si deve correre e in fretta.
Io non mollerò e seguirò queste tematiche come ho sempre fatto.
P.S. nella foto uno dei momenti rappresentativi del tavolo istituzionale permanente che avevo istituito presso la Prefettura di Frosinone in qualità di sottosegretaria, proprio per superare le criticità e far rispettare il cronoprogramma.