Ho depositato nei giorni scorsi insieme al collega Alfonso Colucci un’interrogazione sul caso dell’Istituto scolastico “Publio Virgilio Marone” nel Comune di Pomezia, una

tra le scuole rientranti nel “piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Un lavoro di squadra insieme al MoVimento 5 Stelle – Pomezia (RM) e al consigliere regionale Adriano Zuccalà, ognuno per le proprie parti di competenza.

L’amministrazione comunale, in merito all’esecuzione degli interventi di adeguamento previsti nell’ edificio in oggetto, ha deliberato per acquisire un altro edificio nel quale trasferire le attività scolastiche per il tempo necessario ad ultimare i lavori, un rudere costosissimo tra le altre cose. Questa sede provvisoria risulta non adeguata ad ospitare temporaneamente le classi a causa della mancanza di opportune opere di urbanizzazione.

Abbiamo così chiesto al Governo se le modalità di intervento scelte dall’amministrazione comunale siano conformi alle linee guida e se intende verificare la conformità con il D.M. 18 dicembre 1975 degli spazi adibiti ad ospitare le classi nel periodo transitorio degli interventi di riqualificazione previsti.

Non permetteremo alla Destra di distruggere tutto il lavoro egregio fatto dal MoVimento 5 Stelle per la città.

Governare è una cosa seria e sicuramente non va fatto gravando sulle spalle dei cittadini.