Siamo alla vigilia dell’anno che finisce e dell’anno che sta per iniziare, con bilanci,buoni propositivi, speranze e obiettivi.
Il mio #2023 è stato un anno di nuovi inizi, di costruzioni lente ma necessarie, di obiettivi raggiunti ed altri ancora da conseguire. Sicuramente ho lavorato senza sosta ogni giorno, facendo il mio dovere, con disciplina e onore, nell’esclusivo interesse del Paese e dunque di tutti quei cittadini e cittadine che mi hanno affidato il ruolo di rappresentarli all’interno delle Istituzioni. Continuo ad essere onorata ed orgogliosa di rappresentare una forza politica quale il MoVimento 5 Stelle che continua a mettere al centro della sua azione l’etica pubblica, la legalità, la giustizia sociale, economica, ambientale.
Il 2023 è stato un anno difficile per tantissime famiglie italiane, per tantissimi giovani a cui è stato tolto anche il diritto alla felicità. Queste destre perseguono una via tortuosa, fatta di affari di famiglia, di oppressione nei confronti dei più fragili rispetto una sconsiderata e sfacciata politica fatta per i più forti.
Non hanno cura del prossimo, non hanno cura per le nostre comunità, non hanno cura della persona. Calpestano diritti come niente fosse, per lo più nel silenzio dei media e dei TG. Cancellano misure di buon senso come il superbonus110% o il piano transizione4.0 o il reddito di cittadinanza creando una narrazione distorta che porta a dire che sono state misure truffaldine, raggirando dati e numeri.
Ci fanno tornare indietro nel tempo, un tempo in cui i diritti delle donne, della libertà erano cosa lontana e addirittura sono contenti se si associano a regimi che tanto male hanno fatto alla storia del nostro Paese.
Si presentano nei consessi internazionali impreparati e portando la voce di coloro che hanno troppi interessi nel difendere invece la bandiera, fatta di cittadini e imprenditori onesti, innovativi, felici di poter contribuire alla crescita del nostro Paese.
Ci sono stati tanti assenti in questo 2023: tanti diritti oltraggiati, politiche sociali inadeguate, politiche inadatte per il comparto produttivo…e un grandissimo assente che è la voce tra quelle che mi fa più rabbia: l’ambiente, la cura del nostro territorio, così fragile ma così meravigliosamente prezioso. In ogni intervento fatto quest’anno non mi sono mai stancata di ripetere l’inadeguatezza e la totale incapacità politica di queste Destre, troppe attente a vedere altre cose che ad accompagnare il nostro Paese nel futuro. È stata cancellata la parola transizione ecologica da ogni provvedimento, parlano di “ecologia con l’uomo al centro” per bypassare ” la nostra transizione ideologica” (a detta loro ovviamente) senza avere minimamente idea delle azioni che servono davvero.
Mi reputo “una persona di buona volontà che vuole occuparsi della crisi climatica” (citando Papa Francesco) cercando di costruire un nuovo alfabeto ambientale e continuerò a lottere al fianco di altrettante persone di buona volontà, con etica,lealtà, disciplina e onore.
Affido al 2024 un obiettivo, a cui tutte le nostre azioni devono convergere: RESPONSABILITÀ INTERGENERAZIONALE, alla base di tutte le nostri azioni, LA NOSTRA BUSSOLA che ci permetterà di affrontare tutte le sfide che ci attendono con concretezza, pragmatico, ma anche con gentilezza e tanto cuore.

P.S. una delle foto che mi sta più a cuore di questo 2023 è questa qui, di certo non tra le più belle, ma tra le piu preziose per me: con i nostri studenti che mi avevano invitata per fare una lezione sul clima. Sono sempre più convinta che è principalmente a loro che la nostra azione da legislatori deve essere rivolta.

Un grazie a tutti e tutte coloro incontrate/i nel mio 2023, andiamo a prenderci questo 2024.

Buon Anno
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️