Siamo nel vivo della manovra di bilancio, una manovra lacrime e sangue che descrive in maniera abbastanza netta e cristallina la visione di questo Governo. Basti pensare che solo lo 0,8% dell’intera manovra è dedicato all’ambiente e ai beni culturali. Si, avete capito bene:0,8%, praticamente nulla.

Se si cerca poi la parola “ambiente” nel testo vedrete che viene menzionato neanche una quantità trascurabile di volte.

Abbiamo fatto un lavoro propositivo e migliorativo grazia all’intero gruppo parlamentare del MoVimento 5 Stelle e dei colleghi, in particolar modo, della Comm. Bilancio che saranno in prima linea nella difesa dei nostri emendamenti che descrivono la visione politica del M5S.

Ho fatto la mia parte ed ho presentato una serie di emendamenti propositivi per rendere la nostra manovra di bilancio più ambiziosa e orientata alla tutela dell’ambiente e delle generazioni future:

✅ Fondo per la mitigazione dei cambiamenti climatici: risorse per affrontare concretamente gli effetti sempre più devastanti del clima che cambia.

✅ Fondo PFAS: una priorità assoluta per la salute e l’ambiente, per bonificare e prevenire contaminazioni da sostanze pericolose.

✅ Fondo per le emergenze nazionali: destinato a far fronte rapidamente a calamità e disastri naturali, sempre più frequenti.

✅️Fondo per la riqualificazione sociale e territoriale, tramite il recupero, la tutela e la valorizzazione dei luoghi culturali e delle aree industriali dismesse di interesse storico e culturale che versano in stato di degrado e abbandono. Questo fondo sostiene anche progetti di rigenerazione urbana, finalizzati alla realizzazione di spazi polifunzionali con scopi artistici e culturali, e contribuisce alla riduzione del consumo di suolo.

✅ Fondo per aggiornamento del catasto dei fenomeni franosi (IFFI): un database aggiornato è fondamentale per prevenire e gestire i rischi idrogeologici.

✅ Fondo contro il dissesto idrogeologico: la sicurezza dei territori deve essere una priorità.

✅ Fondo amianto: per accelerare la bonifica di scuole, ospedali e edifici pubblici ancora contaminati.

✅ Stop ai fossili: investimenti per accelerare la transizione verso energie rinnovabili.

✅ Fondo Risorsa Mare: proteggere i nostri mari significa salvaguardare la biodiversità e l’economia blu.

✅ Attuazione del Piano Nazionale Interventi Infrastrutturali e Sicurezza Idrica (PNISSI): risorse per garantire acqua sicura ed efficiente per tutti.

✅ Credito d’imposta per l’economia circolare: incentivare il riutilizzo dei materiali per ridurre i rifiuti.

✅ Credito d’imposta per pneumatici ricostruiti: meno rifiuti, meno inquinamento.

✅ Contrasto al consumo di suolo: tutelare il nostro territorio e fermare la cementificazione selvaggia.

✅ Stop agli inceneritori: puntiamo su alternative sostenibili per la gestione dei rifiuti.

✅️Emergenza abitativa e overtourism per il Giubileo: ho richiesto risorse per affrontare queste due sfide cruciali e migliorare la qualità della vita nelle città.

Altri temi ambientali sono stati toccati da tanti altri miei colleghi per tentare di coprire tutti i temi importanti per la nostra comunità.

Il nostro Paese merita una visione che coniughi giustizia sociale, salvaguardia ambientale e sviluppo sostenibile.

Non molleremo mai, l’ambiente è nella nostra carta di identità e non faremo alcun passo indietro!

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