Blog2020-12-15T09:55:12+00:00
2609, 2023

CHE FINE HANNO FATTO GLI OBIETTIVI DELL’ACCORDO DI PARIGI E COME ARRIVERÀ L’ITALIA ALLA COP 28?

Secondo il sesto rapporto del gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite (IPPC), le emissioni di gas serra hanno causato l’incremento di quasi due gradi centigradi della temperatura media sulla superficie dei continenti nell’arco di poco più di un secolo, continuando ad aumentare a dismisura negli ultimi cinquant’anni a causa della produzione energetica insostenibile, dell’uso di suolo e del cambiamento della destinazione d’uso dei suoli.   La prospettiva sulla base di questi dati è una crescita delle temperature fino a 3,2 gradi centigradi al 2100 con le attuali politiche ambientali.   ❗️Per restare nel limite di 1,5 gradi centigradi e rispettando dunque l'accordo di Parigi, le emissioni dovrebbero ridursi del 60% nel 2035 rispetto a quelle registrate nel 2019.   ❓️Come [...]

2208, 2023

Ciclovia del Garda: quale sarà il vero impatto?

Nei giorni scorsi ho depositato un'interrogazione nata dal lavoro di squadra con il Trentino 5 Stelle tramite il nostro consigliere Alex Marini. Dopo aver messo un farò sulla diga Vanoi, ora chiediamo chiarezza sulla ciclovia del Garda.   Nell’interrogazione parlamentare abbiamo sottolineato che tra gli obiettivi della ciclovia, regolamentata a livello nazionale-interregionale-territoriale, sono stati definiti, oltre allo sviluppo del ciclo-turismo e all’incentivazione del sistema di intermodalità di trasporto auto-treno-autobus-bicicletta-battello, anche la promozione del patrimonio storico-artistico, la valorizzazione del territorio, delle sue emergenze storiche, architettoniche e naturalistiche. La sua realizzazione deve, quindi, essere strettamente collegata alla valorizzazione del territorio, da perseguire tenendo conto della conformazione naturale dei siti. Tali obiettivi però non sembrano essere stati perseguiti nella progettazione per la parte trentina. La [...]

1208, 2023

Si faccia luce sulla diga del Vanoi

Il MoVimento 5 Stelle è una grande comunità . Insieme al consigliere della Provincia autonoma di Trento Alex Marini abbiamo messo un farò sulla diga del Vanoi. Ho depositato infatti un'interrogazione al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica per sapere se sono state depositate richieste di valutazione di impatto ambientale statale per la progettazione della diga del Vanoi, al confine tra Trentino e Veneto, e quali iniziative abbia messo in atto il ministero per assicurare l'iter procedurale di progettazione con il coinvolgimento delle amministrazioni interessate. La struttura, che si intenderebbe realizzare in Val Cortella, ricadrebbe quasi interamente nel comune trentino di Canal San Bovo, e più marginalmente sui territori dei comuni di Cinte Tesino (Trentino) e di quello veneto di Lamon. In [...]

1008, 2023

Non si scherza con il SIN della Valle del Sacco!

Leggo dai quotidiani della nascita del Comitato di indirizzo, di promozione e di controllo per affrontare le criticità della #ValledelSacco. Bene, ne seguirò in prima persona le attività, come ho sempre fatto dal primo Giorno del mio mandato parlamentare. Nel 2018 non esisteva alcun Accordo di Programma, non veniva stanziato un euro per la bonifica, non esisteva Istituzione che si mettesse a programmare come risolvere questa nostra grandissima ferita. Fortunatamente ho potuto costruire, programmare e finanziare, grazie soltanto al MoVimento 5 Stelle e all'allora Ministro Sergio Costa, una risposta per i cittadini e le cittadine della Valle del Sacco, abbiamo trovato le risorse (circa 56 milioni di euro e un accordo di programma tra Ministero dell'ambiente-Autorità competente- e Regione Lazio -Soggetto attuatore). [...]

708, 2023

Depuratore di Anagni: la grande incompiuta

📣📣📣HO DEPOSITATO UN'INTERROGAZIONE SUL DEPURATORE ANCORA INATTIVO DI ANAGNI.QUANTO TEMPO ANCORA PER LA SUA ATTIVAZIONE? UN'OPERA INCOMPIUTA COSTATA MILIONI DI EURO AlLA COLLETTIVITÀ🚨🚨🚨 Sono tornata ad occuparmi del depuratore di Anagni, una grande opera incompiuta, interrogando il Ministro Fratin considerato che ad oggi, 7 Agosto 2023, il depuratore è ancora in attesa di essere attivato, comportando complicazioni a cascata sullo sviluppo dell’area e sul contenzioso comunitario in essere come alcuni quotidiani hanno denunciato oggi. 👉 Nello specifico ho chiesto quali azioni abbia messo in atto il Ministero per assicurare la conclusione dei lavori e l’avvio del depuratore dell’agglomerato di Anagni, nonché in relazione alla procedura di infrazione europea relativa al trattamento delle acque reflue urbane che coinvolge l’agglomerato stesso. Già nella [...]

407, 2023

L MINISTRO FRATIN VENGA A SPIEGARCI ARRETRAMENTI POSIZIONI ITALIA SU AMBIENTE

Anche questa settimana il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin in un’intervista ha sparato ad alzo zero sulla direttiva “case green” e sui tentativi dell’Europa di ridurre la circolazione di veicoli inquinanti. A questo punto è fondamentale capire che rotta sta tenendo questo governo in tema di politiche ambientali, visto che le posizioni italiane nel giro di pochi mesi sono diventate tra le più arretrate d’Europa, come dimostra anche l’ultimo consiglio Ue sull’Ambiente del 20 giugno dove lo stesso Fratin ha tenuto un “mood” molto poco edificante su svariate tematiche, dal restoration law alla riconversione “green” di auto e veicoli pesanti. Per tale motivo abbiamo formalizzato una richiesta di audizione in Commissione con il Ministro. Mentre tutto il Vecchio Continente abbraccia la transizione ecologica, [...]

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