Cosa ci dobbiamo aspettare dalla Cop27?
Oggi inizia la 27a sessione della Conferenza delle parti (COP 27) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) a Sharm el-Sheik.
L’ultimo rapporto UNEP ci ha ricordato che si sta chiudendo la finestra di opportunità per limitare l’aumento delle temperature, impegno preso con l’Accordo di Parigi nel 2015. Per UNEP entro fine secolo si rischia di raggiungere +2,6°: un livello catastrofico che mette in pericolo la vita stessa.
Il segretario generale Onu Antonio Guterres ha parlato del summit come di “un test decisivo per ristabilire la fiducia tra i Paesi sviluppati e in via di sviluppo” e ha definito un’ “imperativo morale” la “necessità di agire”.
Nel 2021 è stato speso il doppio in sussidi fossili rispetto al 2020. E quasi l’88% dei Paesi non ha fatto assolutamente nulla.
L’Italia parteciperà al Summit. Mi chiedo se il Presidente Meloni racconti la visione ambientale del suo governo raccontando i primi provvedimenti come quello sulle nuove concessioni per l’estrazione di gas nell’Adriatico.
Serve una vera giustizia ambientale, sociale ed economica con azioni concrete e non mero greenwashing che non serve a nessuno meno che mai al Pianeta per sopravvivere🌍
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