SALVAMARE: Decreti attuativi subito
SALVAMARE: PLASTICA IN MARE FUORI CONTROLLO, SUBITO DECRETI ATTUATIVI
Sono passati più di nove mesi dall’approvazione della legge Salvamare, ma dei decreti attuativi per renderla attuabile ancora non si vede neanche l’ombra. Intanto i nostri mari continuano a riempirsi di microplastiche e rifiuti di ogni genere. Con conseguenze irrimediabili per gli ecosistemi e un impatto devastante sulla catena alimentare. Lo scorso novembre avevo depositato un’interrogazione parlamentare per chiedere al governo di dare concretezza a questa legge e procedere con i decreti. Siamo a metà marzo e un’interrogazione tutto tace. Come specificato ieri da #Marevivo , è indispensabile mettere in condizione i pescatori di lasciare a terra la plastica che finisce nelle loro reti. Quando il M5s pensò a questa legge, lo fece in un quadro più ampio di impulso all’economia circolare e alla gestione del ciclo dei rifiuti e di maggiore tutela della biodiversità. Avere mari più puliti porterà solo benefici, ma comprendiamo che per questo governo è davvero l’ultimo dei pensieri. Nella visione delle destre il mare è in primis “terreno” caro per trivellare, quindi non ci meraviglia il totale disinteresse per l’attuazione della Salvamare. Noi però non molleremo, e daremo battaglia in ogni sede perché il ministro Pichetto Fratin perda tempo e provveda ad emanare i decreti attuativi, come del resto sta facendo per quelli relativi alle Comunità Energetiche. Vogliamo questa legge operativa prima possibile