ECONOMIA CIRCOLARE: UNA SFIDA NECESSARIA
Il nostro Paese ha grandi potenzialità da cui poter ripartire per superare la crisi provocata dal Coronavirus. Bisogna abbandonare un modello ormai superato e abbracciare l’economia circolare, che non significa solo rifiuti: essi rappresentano infatti l’ultimo step di un profondo cambiamento economico di sistema. Dobbiamo produrre merci più sostenibili, creare nuovi posti di lavoro in settori che ci facciano riutilizzare i materiali prima che diventino rifiuti e in tutti quei servizi che rendono i beni più longevi e meno impattanti sull’ambiente, inclusa la loro condivisione.
Ricondizionare, riparare, riusare in forme creative, dar vita a un mercato dei ricambi, magari grazie all’artigianato digitale: è questa la sfida che ci aspetta e che abbiamo tutte le carte in regola per vincere e continuare a primeggiare in Europa.
Occorre innovare i processi e modelli produttivi per dare basi forti a un nuovo modo di gestire le risorse naturali. Ricordiamoci che non sono infinite e che le stiamo già sfruttando oltre il dovuto. L’economia circolare parte da questo assunto: per essere tale deve essere in grado di rigenerarsi senza sfruttare nuove risorse. economia circolare è un grande cambiamento di sistema, altrimenti sarebbe improprio parlare di “economia”: non si discute più di rifiuti in quanto tali, ma di creare le condizioni, mercato e sistema economico in grado di non averne. Andando nel dettaglio del modello delle 10R infatti, le prime 3 “erre” riguardano i produttori dei beni affinché producano beni meno impattanti e pensati per durare, essere riparati o riutilizzati; le successive 4 “erre” riguardano invece i riparatori, per i quali dovrà svilupparsi un autentico mercato di pezzi di ricambio e una maggiore possibilità di poter dare nuova vita a dei beni che oggi finiscono nella spazzatura.
Soltanto le ultime 3 “erre” parlano di rifiuti, ma non stupisce più considerando tutto ciò che si può e bisogna fare prima.
In un pianeta sempre più scarso di risorse e con tassi di disoccupazione sempre in crescita, l’Economia Circolare dovrà essere la pietra angolare dalla quale far sorgere il futuro che verrà.