INTERROGAZIONE SCRITTA: NECESSARIA L’ATTUAZIONE DEI PIANI DI EMERGENZA ESTERNA AGLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO E STOCCAGGIO RIFIUTI
Ho inviato un’interrogazione scritta alla Presidenza del consiglio dei Ministri per richiedere l’attuazione dell’articolo 26-bis del decreto-legge 4 ottobre 2018, n.113 inserito nella conversione in Legge n.132 del 1 dicembre 2018 (“Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”).
Tale articolo prevede l’applicazione agli impianti a Rischio di Incidente Rilevante (direttiva Seveso) di due strumenti: i Piani di Emergenza Interna ed Esterna (P.E.I. e P.E.E.). E, nel prevedere appunto che anche gli impianti che gestiscono rifiuti siano assoggettati all’elaborazione di questi strumenti, specifica che l’ adeguamento di essi sarebbe dovuto avvenire entro il 4 marzo 2019.
L’attuazione dei piani di emergenza agli impianti di trattamento e stoccaggio rifiuti è quanto più urgente e determinante, considerando soprattutto che, ad oggi, sono ancora in corso i tavoli tecnici finalizzati alla predisposizione del citato decreto, e che le linee guida per i PEI non risultano ancora essere state pubblicate.
Di conseguenza, i siti web delle prefetture contengono sulle proprie pagine relative ai piani di emergenza esterna soltanto informazioni relative agli impianti ricadenti già in Direttiva Seveso, lasciando fuori gli altri.
Risulta necessario porre la dovuta attenzione a queste questioni, lavorare per il bene comune e per la sostenibilità è compito nostro, proprio al fine di individuare la soluzione più efficace per garantire la sicurezza dei cittadini.