ItaliaMeteo: la nostra volontà è di renderla più operativa
Con la Legge n. 205 del 2017 (legge di bilancio 2018) è stata istituita l’Agenzia nazionale per la meteorologia e climatologia denominata “ItaliaMeteo”, compiti conoscitivi, tecnico-scientifici e di responsabilità operativa nel campo della meteorologia e climatologia.
L’Agenzia dovrebbe acquisire dati forniti su base volontaria dai vari enti del territorio, per fare da coordinamento e fornire analisi e previsioni meteo più precise. Come relatrice in Commissione Ambiente per il parere sullo schema di decreto che istituisce l’Agenzia ItaliaMeteo, ho richiesto diverse audizioni d’accordo con la commissione Ambiente: il contributo di Ispra, Protezione Civile e Aeronautica Militare è stato prezioso per ottenere approfondimenti e informazioni utili ad avere un quadro organico e completo della situazione.
Ne abbiamo tratto la convinzione che il ruolo di coordinamento affidato all’Agenzia sia utile e necessario, e il nostro impegno sarà quello di affrontare e risolvere la questione della volontarietà del conferimento dei dati da parte degli enti territoriali, come attualmente prevede lo schema di decreto. Rafforzare il sistema informativo in materia di previsioni meteo e clima è fondamentale per affrontare le sfide che abbiamo davanti, anche in virtù del fatto che nell’ultimo anno sono raddoppiati gli eventi meteorologici estremi collegati alla crisi climatica in atto. Andiamo avanti, dunque, lungo la strada dell’efficienza e del coordinamento.