Sono molto soddisfatta della Conferenza istituzionale permanente da me presieduta per i risultati ottenuti anche per il nostro territorio. Come noto si tratta di un’opera lungamente attesa dalla nostra comunità in un’ottica di prevenzione e mitigazione del rischio alluvionale connesso alle piene del fiume Liri. A tale riguardo è stato, inoltre, evidenziato l’importante supporto dell’Università di Cassino nel master plan per il bacino del fiume Liri per prevedere ulteriori misure per prevenire il rischio idrogeologico nell’intera area interessata, con risorse pari a 927.875,25 euro, stanziate dall’allora ministro Sergio Costa messe a disposizione dal fondo per la progettazione delle opere per la prevenzione del dissesto idrogeologico.
Auspico che anche per il nuovo esecutivo questa sia la priorità.

Il mio impegno proseguirà nella vigilanza sulla realizzazione dei predetti interventi.

Non mi stancherò di ripetere che la Pianificazione e programmazione del territorio, finalizzata a tutelare la risorsa acqua, il suolo, unitamente alla mitigazione e gestione del rischio idrogeologico e alla tutela del patrimonio ambientale, culturale e infrastrutturale siano la premessa e parte integrante di quel percorso di Transizione ecologica che non può non fondare le sue prospettive di realizzazione nella difesa delle risorse naturali del nostro Paese.