Da molti anni l’Europa investe con successo in Italia nel settore della tutela dell’ambiente attraverso il Programma LIFE (Programma per l’ambiente e l’azione per il clima). LIFE è uno dei programmi “storici” della Commissione europea, istituito nel lontano 1992, strumento di riferimento per coloro che intendono realizzare progetti dimostrativi, innovativi e di buone pratiche nei settori della conservazione della natura e della tutela della biodiversità, dell’economia circolare, della mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e della transizione all’energia pulita.

Il nuovo programma LIFE perseguirà il raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi stabiliti dalla legislazione e dalle politiche in materia di ambiente e clima e da quelle pertinenti in materia di energia, in particolare degli obiettivi del Green Deal europeo e svolgerà un ruolo cruciale nel sostenere la realizzazione degli obiettivi della Strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030, del nuovo Piano di azione per l’economia circolare, della nuova Strategia dell’UE di adattamento ai cambiamenti climatici e della Strategia “Un’ondata di ristrutturazioni per l’Europa” che faciliterà, quest’ultima, la transizione verso un’economia efficiente dal punto di vista energetico.

La pandemia ha ribadito l’importanza degli equilibri degli ecosistemi e l’urgenza di garantire il raggiungimento di questi target, che costituiscono uno dei pilastri sui cui costruire una ripresa economica dell’Italia agganciata al Green Deal europeo. La necessità di preservare e ripristinare il capitale naturale per garantire una ripresa duratura è riconosciuta anche dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

É necessario identificare anche nuovi meccanismi per integrare le fonti di finanziamento tradizionali con strumenti finanziari innovativi in una prospettiva a lungo termine.